Play/Stop musica

lunedì 3 marzo 2008

Emotivamente io..

A.S. (ante scriptum): se volete perdere la parte lagnosa del post passate alla seconda subito.. =)

Si può sapere perchè si dice che sia così sbagliato agire di impulso perchè istintivi?!
Nella mio piccolo (sono tutto tranne che istintivo e impulsivo) ogni tanto mi piacerebbe che la mia forte emotività (pregio o difetto?!) mi portasse ad agire di schizzo.. sarebbe tutto più semplice e non mi ritroverei a fare delle battaglie interiori come in questi giorni.
Probabilmente sono parti del Luca enigamtico che non tutti possono arrivare a capire (in quanto persone differenti).. forse certe volte non mi arrivo a capire nemmeno io!
Tutto è scoppiato quando, dopo essere stato nell'aria, il fatidico aumento non è arrivato.. quello che mi ha infastidito davvero tanto non è poi il guadagnare poco ma il fatto di essere stato preso in giro: se sono un viaggiatore, se non parlo benissimo l'inglese, se sono sempre gentile e sorridente non significa che sono stupido e posso accettare tutto!!!
Un po' di fatti: venerdì sera alla fine del turno prendo la busta con la paga, la apro speranzoso, faccio due rapidi conti e zac.. ancora 12$ per ora. Il nervosismo mi sale subito alle stelle (quando dico alle stelle means alle stelle.. provare a chiedere ai genitori a cui ho telefonato poco dopo per sfogarmi), l'unico modo per liberarmi di tutta quella rabbia che avevo dentro era parlare chiaramente e direttamente con Nicole.. che purtroppo aveva alavorato fino alle 10 e se n'era andata. Nemmeno dopo la telefonata e più di un'ora di camminata i miei spiriti bellicosi e rivoltosi si erano placati.. l'unica cosa che volevo era dirgliene 4 (magari anche 8.. =)) e farmi valere.. ero ferito, mi sentivo umiliato e raggirato a tal punto che non vedevo l'ora di tornare il giorno dopo a Carpaccio!
Durante la notte PURTROPPO (si capirà poi il perchè) mi passa gran parte dell'incazzatura e mi iniziano a sorgere i primi dubbi che mi accompagneranno (in crescendo) fino a sera.. ecco quella merda di insicurezza che mi accompagna da 24 anni.. inizio coi magari, coi forse, coi ma e coi se.. insomma provo a giustificare l'accaduto in qualche modo razionale per convicermi che non era tutto poi così assurdo (il fatto è che mi convinco proprio!!!).. in fondo in fondo era perchè mi metteva un sacco d'ansia il dover affrontare la situazione dopo poche ore!
Tutto questo processo mi fa (a posteriori.. perchè sul momento ti fa stare meglio) davvero andare giù di testa.. cazzo.. mi sento proprio "senza palle", pauroso, incapace di farsi valere.. è frustrante in una maniera allucinante. Come volevasi dimostrare (dopo tutti i propositi della sera prima) arrivo a Carpaccio e continuo a rimandare la chiacchierata fino a quando diventa impossibile farlo perchè il lavoro si fa frenetico (sabato sera) e alla fine si chiude il locale.
Tornando a casa il mio stato d'animo era esattamente l'opposto di quello della sera prima: umiliato, avvilito e tristemente consapevole di come fatto: ho modificato la mia visione dell'accaduto facendo sì che fossi quasi io quello dalla parte del torto e quindi non ci fosse alcun bisogno assoluti chiarimenti!!!!!!!!!!
Durante la notte mi scatta qualcos'altro dentro.. non mi va bene questa situazione, non mi va proprio più bene.. devo provare a fare qualcosa.. voglio cambiare, o almeno provarci! Passo la mattinata a pensare al dialogo che potrei instaurare con Nicole la sera.. è buffo perchè tuttoi i concetti da esprimere a cui avevo pensato appena successo il fatto risultano smorzati (voglio fare qualcosa ma non ho il coraggio giusto di affrontare la situazione come avrei voluto.. con toni decisi, modi freddi e parole dure).
Il risultato è che appena arrivo a Leichhardt (quindi dopo aver sofferto per quasi due giorni per queste mie debolezze), chiedo alla manager di parlare.. il cuore mi batte a mille, sono in prenda "all'ansia".. il mio discorsetto risulta ancora più traballante di quello a cui avevo pensato ma (questa volta) PER FORTUNA viene interrotto all'inizio da lei che mi dice sorridendo che è stato un suo errore e che vi avrebbe posto rimedio.
Avete presente la sensazione di vuoto, stanchezza e debolezza che assale dopo un esame?! E' lo stesso che mi è accaduto e mi ha accompagnato per tutta sera (insieme al mal di piedi.. =)).. e lavorare così non è stato facile.. non vedevo l'ora di tornare a casa!
Oltretutto a posteriori tutto quello che ho provato non ha avuto senso di iresistere.. l'unica cosa positiva (che però non basta a pareggiare la delusione di me) è che, invece di starmene lì in un angolo, ho provato a reagire.. non è venuta proprio bene ma qualcosa è venuto.
Sempre analizzando la situazione dopo ho anche capito che è stato meglio non aver affrontato subito Nicole.. quando ero invasato.. perchè magari poteva andare a finire altrimenti.. ma chissà. Ok, la smetto coi se e coi ma. =p

Mi sono interrogato più volte se mettere qui, sul mio blog, a disposizione del mondo intero questa confessione umiliante che mette a nudo alcuni lati del mio carattere.. alla fine ho deciso di farlo, non so spiegare il perchè ma forse è solo una valvola di sfogo per quello che ho provato in questi giorni.. magari è un punto di partenza, come se avessi toccato il fondo e volessi ripartire meglio.. non lo so, di certo lo spero!


Passiamo a qualcosa di più allegro.. prima di tutto la voglia di viaggiare è sempre maggiore, ormai sia io che la Cri siamo insofferenti della "vita" che abbiamo a Sydney.. come scrive sul suo blog, è bello finchè lo fai per i primi tempi.. poi ti stufi, è logorante e non vivi, lavori!
Entrambi contiamo i giorni anche all'arrivo di quel rompicoglioni (dal dizionario del Bent) di Dani.. martedì si imbarca e venerdì mattina sbarca.. speriamo che ci aiuti a passare le ultime due settimane velocemente con qualche sana polemica.. =)

In questi giorni intensi abbiamo avuto l'occasione di fare due giretti: Powerhouse Museum e Glebe.
Il primo mi pare chiaro che sia un museo.. =)
La Lonely Planet scrive "il museo più spettacolare di Sydney tratta diversi temi, quali le arti decorative, la storia economica e sociale, le scienze e la tecnologia, con mostre eclettiche che spaziono dalla bigiotteria agli strumenti musicali, dalle locomotiva a vapore alle capsule spaziali. Le collezioni sono esposte in modo chiaro e accurato, con l'intento di creare un centro interattivo capace di istruire divertendo."
Inutile dire che la parte che mi ha affascinato maggiormente (oltre allo shop.. =D) è stata quella sulla scienza e sulla tecnologia.. oltre alla storia c'erano tanti marchingegni da provare che ti facevno capire come funzionava questo e quello (sopratutto nel campo della fisica). Io, attratto come un bambino che vede qualcosa di luminoso, andavo accanto a tutto.. cliccavo, muovevo, provavo anche se non capivo un cazzo.. =)
Non sono state scattate molte fotogafie.. ad esempio qui abbiamo la prima calcolatrice, l'armadio che mi comprerò nella mia casa e una ballerina del Moulin Rouge:

Glebe (che si legge "glib") è invece un quartiere.. non so se per la giornata di sole, ma mi è piaciuto davvero molto!!! Moderno, tranquillo, curato, verdissimo e con uno splendido parco che costeggia l'Harbour.. non per altro qui (al contrario di prima) ci siamo sbizzariti con le foto.. stupide e non:

E' stato davvero un bel pomeriggio contraddistinto anche da tanti progetti e idee sul prossimo futuro.. tutte prontamente scardinate o da una o dall'altra parte e tutte altrettanto prontamente ricostruite in modo differente, modificato.. siamo incurabili! =)
Peccato solo che sia arrivato il freddo!!! Ma porca paletta.. già stiamo vivendo l'estate australiani più assurda da quando esiste il mondo (pioggia, nuvole e vento non mancano quasi mai).. ora anche il freddo?! Non parliamo della notte.. io che dormo di inverno con un lenzuolo e una coperta leggera, che mi sveglio di notte perchè un braccio scoperto congelato?!?!?!?
Pare che l'altro giorno ci fosse più caldo a Ferrara (18°) che qui (14°)!!!!
Alcune testimonianze fotografiche possono aiutare a rendere meglio l'idea:

Ora esco che c'è da pagare il penultimo affitto (ultimo da divedere in due. =D) e andare a fare qualche commissione come prenotare l'ostello!
A presto amicici.. kiss

Luko
(Ben, un ragazzo che lavora come barman a Carpaccio pensava che fosse questo il mio nome.. non ho parole.. lo pronuncia abbastanza bene ma lo avrebbe scritto così.. credo per lo stesso principio per cui you lo pronunciano ya)

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro LukO anche lOve si pronuncia lAv! =D Il museo non ti ricorda la Citè des Sciences di Parigi? Concordo sull'armadio ... sarebbe perfettamente intonato col tuo profondo senso dell'ordine =D=D Baci

crys ha detto...

Sulla prima parte: ESAGERATO!! =)
Sulla seconda: conciata così mi sentivo più una principessa che una ballerina del Moulin Rouge..

Anonimo ha detto...

When we are angry, before acting, the best is to wait a night. You have done the most sensible thing. And ... it's a person, who doesn't let things slide, who says that. Kisses

Anonimo ha detto...

Alla fine dopo aver ammesso l'errore.... ha integrato lo stipendio?

Anonimo ha detto...

Solo ki nn ti conosce nn è a conoscenza di questa tua parte del carattere.. pregio e difetto nello stesso tempo.
Io penso ke questa esperienza ti servirà anke x mettere a posto questo aspetto,
Dai forza nn mollare...
Caggio

p.s.: è il primo commento serio ke faccio, apprezzalo!!

crys ha detto...

Ha ragione il Caggio sul fatto che quest'esperienza ti aiuterà a migliorare alcuni aspetti del tuo carattere..Devi solo entrare nello spirito aussie: ovvero "take it easy".. Io ieri mi sono fatta mille problemi xchè dovevo chiedere due giorni liberi x la prox settimana.. Risposta "no worries.. scrivilo sul n/a book" (libro delle disponibilità). Easy no?!
p.s. se nn si è capito, scrivo qua xchè Vito non lo vedo da venerdì.. ;)
p.p.s. Vito piantala di scaricare stronzate che siamo oltre il limite di più di 100mb!! =)

Anonimo ha detto...

allora c'� pi� caldo da noi che da voi quasi!(se pensiamo alla nostra domenica...)
sai che non dovevi dirlo lo sbaglio su Luko....d'ora in po sarai sempre LukOOOOOO!
si si Tante, a me � venuta in mente la citt� delle scienze di Paris..anche se ora � molto "decaduta"...
baci baci ISO

Anonimo ha detto...

Sei forte giovane gazzella!!!!
cioè ormai giovane leone , ti comincia a crescere la criniera e non te ne accorgi.
Un abbraccio da vecchi leone .
P.S. ormai hai anche la zampata vincente

Anonimo ha detto...

Bravo. Hai trascritto bene le tua emozioni, che non sono poi diverse da quelle di molti altri. In conclusione provarci sempre