Play/Stop musica

lunedì 22 settembre 2008

Will I ever learn???


Lavorare o viaggiare?!
Sarebbe meglio lavorare ancora qualche settimana qui, partire per vedere quello che mi rimane e passare gli ultimi giorni a Sydney o lasciare Margaret River il prima possibile, visitare Victoria e Tasmania e vivermi Sydney per un bel lasso di tempo (magari lavorando part time per mantenermi)?!
Anche valutando i pro e i contro non sono riuscito a identificare l’alternativa oggettivamente migliore.. sono decisamente affascinato dal fatto di smettere subito di potare questi cazzo di vigneti per potermi godere il prima possibile e il più a lungo possibile mia tanto amata City lavoricchiando magari in uno posto dei primi 3 mesi (i sentimentalismi e i sogni si sprecano nella mia mente.. =p). D’altra parte cercare di ritardare l’addio da Margaret River significa viversi le ultime tappe del viaggio con un meteo e un clima potenzialmente più clementi (sarà quasi estate) e senza il pensiero di dover mettersi nuovamente al lavoro (in tal caso mi limiterei a fare apparizioni di tipo culinario nei locali a cui sono così affezionato.. =D).
Voi cosa avreste fatto nei miei panni?!

In fondo in fondo credo che la mia preferenza fosse per la prima ipotesi.. l’attuale occupazione mi ha davvero stufato e l’idea di arrivare presto a Sydney (con tutti gli annessi e connessi) mi eccita un sacco.
Detto questo la scelta è caduta (ovviamente) sull’ipotesi numero due.. ma il tutto in maniera completamente naturale.. forse perché il Bent non ha abbastanza soldi per viaggiare un altro mese/mese e mezzo o forse perché alla fine dei conti qualche dinero in più non mi fa di certo male (shopping selvagggio arrivooooooooo!!!!), ma appena si è aperta la possibilità di altri 20 giorni di occupazione non ci abbiamo pensato due volte.
La situazione in merito è stata abbastanza confusa.. sempre perché qui tutto è gestito coi piedi e siamo ormai alla fine della stagione, sembrava che dal 12 non ci fosse più nulla da fare. Proprio quel giorno ci è stato comunicato che il vigneto in cui abbiamo lavorato per 3 settimane ha richiesto 7 persone per continuare i lavori e 2 di queste eravamo noi (enorme soddisfazione) mentre purtroppo Will e Andy (e tanti altri ragazzi) non sono stati confermati.

[[[Nel vigneto non c’è più nulla da potare.. a parte una sorta di “fixing” dei blocchi con qualche problema, siamo passati alla fase successiva: wire dropping. Nonostante il nome astruso è probabilmente una delle mansioni più semplici di tutto il processo.. in pratica dobbiamo sganciare i fili che serviranno in futuro per sostenere le viti in fiore. Tradotto significa che camminiamo per 8 ore su e giù per le file del vigneto a staccare i cavi da ogni sostegno (due per palo.. un palo è sistemato ogni 4 viti).. il tutto è alquanto monotono ma per fortuna siamo pagati ad ore!]]]

Il team dei magnifici quattro si è sciolto.. per qualche tempo è stata solo una separazione durante le 8 ore lavorative ma ormai diventerà definitiva: pian piano tutti stanno lasciando e il resort è diventato un mortorio.
Due domeniche fa hanno mollato Damien (belga), Alexis (francese) e Thomas (austriaco). Il sabato precedente sono andato a fare un giro con loro.. la macchina è stata gentilmente offerta da una loro amica olandese (Lenneke) che è venuta a trovarli da Perth per due giorni. Abbiamo passato proprio una bella giornata in giro per le spiagge della zona.. in realtà non faceva troppo caldo e ci siamo limitato a fare gli stupidi e scherzare rimirando i surfisti e il mare.. =)





Ho salutato a malincuore anche due gemelle tedesche (mmm… =p) che sono rimaste per qualche giorno prima di girarsi per 5 settimane l’Australia. Erano davvero simpatiche, alla mano e cordiali.. abbiamo passato dei bei momenti piacevolissimi tutti insieme.. non è facile trovare persone così a cui ti affezioni e con cui entri in confidenza in così poco tempo. Per fortuna spero di rivederle a Melbourne ad inizio Ottobre.. (mmm.. mmm.. =p)



Come se tutto ciò non bastasse, mercoledì è partito anche Wilhem.. è uno dei ragazzi con cui andavo più d’accordo e con cui mi sentivo più affine.. tristezza. Un amico l‘ha raggiunto qualche giorno prima e insieme se ne sono andati a nord est di Perth a lavorare in una farm di maiali per due mesi: devo ancora ben capire cosa fanno ma sembra che la paga sia eccezionale!

Gli auguro di guadagnare tanti soldi e di farsi un grandioso giro tra le “tette d’Australia”! In pratica quando l’ho convinto a prendersi una Lonely Planet (non aveva nemmeno una guida e faceva dei progetti che non stavano in piedi.. qui la Cri docet), mentre guardavamo insieme la mappa generale, ha fantasticato su un trip che partendo da Darwin scende a Perth, prosegue per Adelaide, sale per Alice Spring, riscende alla volta di Melbourne e si conclude dopo aver guidato tutta la east coast fino a Cairns.. se siete riusciti a seguirmi il tutto forma due tette.. mamma mia che ridere: cosa hai fatto in Australia Wil? Motor boat gigante!!! =D=D=D=D=D
Ci siamo divertiti un sacco assieme e abbiamo condiviso tanto giorno per giorno.. gioie e dolori.. spero davvero di poterlo rivedere un giorno.. magari in Germania.. anche perché credo che in futuro le mie vacanze avranno come mete quasi esclusivamente l’estero (devo andare a salutare tutte le persone a cui mi sono affezionato in questi mesi)!


Ormai di ospiti fissi siamo rimasti io e il Bent, Andy, una coppia inglese (Ben & Kate), Cielo (ragazza colombiana) e Marshall.
Ma durerà molto poco: Cielo è partita per Melbourne sabato quando abbiamo lasciato anche noi (il proprietario ha deciso di alzare ulteriormente la retta settimanale e la cosa non ci è andata giù. Le ultime due interminabili settimane staremo in un ostello decisamente più conveniente a Margaret River), Andy ha levato le tende Domenica (ha trovato lavoro a pochi km dal paese per cui spero di vederlo ancora ogni tanto.. a suo modo ha dimostrato anche lui il dispiacere per la separazione.. mi ha fatto molto piacere!) come anche gli altri due ragazzi di oltremanica (qui tutti hanno bisogno di lavoro che non c’è!).
Come sempre (quando imparerò?!?!) non è stato facile salutare tutti e tutto dopo più di 30 giorni.

Rimarrò mai solo?! =)


Oltre al lavoro e agli addii ciò c’è poco altro da raccontare: quando il team era ancora unito, un pomeriggio che avevamo finito di lavorare presto, siamo andati a fare un bel tour enogastronomico come quello fatto con Dani e Cry. Io mi sono limitato a ingozzarmi come un porcello mentre gli altri tre hanno fatto tanti di quegli assaggi di vino che era impossibile tenere il conto.. =)

Una volta tornati al resort probabilmente Andy non si sentiva soddisfatto dal profondo stato di allegria in cui si trovava (questi inglesi non fanno altro che bere) ed è sceso in città per farsi qualche bevuta al pub.. al ritorno è stato beccato dalla polizia mentre guidava in stato di ebrezza: in 21 giorni saprà se la multa è da 500 o 1000 dollari e se non potrà guidare in questo stato per 3 o 6 mesi.. però dopo 21 giorni può fare richiesta di annullare la sentenza se dimostra che la macchina gli serve per lavoro, per di più non c’è alcuna ripercussione sulla patente inglese.. robe allucinanti, in Italia gliela avrebbero tagliata sotto il naso!!!

Chiudo in bellezza con due perle.
La prima è un video che ci ha fatto ridere un sacco.. si basa sulle difficoltà di pronuncia e comprensione di noi italiani all’estero (per chi non riuscisse a capirlo interamente scrivo una piccola traduzione in fondo al post).. ovviamente ce l’ho già su cellulare!!! È stato il carosello di questi ultimi tempi!


La seconda perla consiste nell’annunciata pubblicazione delle foto di noi dopo un mese senza farci capelli e barba.. prima, durante e dopo.. davvero gustose.. =D




Quelle stupende acconciature (il bent e andy verrano pubblicato in seguito) le abbiamo tenute 24 ore.. giusto per fare gli stupidi. Ma dopo il barbecue organizzato per salutarci (partecipavamo solo io, Bent, Andy e i due ragazzi inglesi) e salutare il posto ci siamo liberati di quello scempio! =D



Bye bye

P.S. He, who laughs the last, he laughs the best!

P.P.S. L’italiano che è andato a malta.

Un giorno sono andato all’hotel di malta
alla mattina sono sceso per fare colazione
ho detto alla cameriera ”Voglio due pezzi di pane”
ma lei me ne ha portato solo uno
così le ho ripetuto “Voglio due pezzi” (primo gioco di parole.. two pieces diventa to piss cioè pisciare.. quindi la camerira capisce “Voglio pisciare”)
“Vada al bagno”
“Lei non capisce, io voglio due pezzi (pisciare) nel mio piatto”
“E’ meglio che lei non pisci nel suo piatto, figlio di puttana”
Io non conoscevo nemmeno quella ragazza ma mi ha chiamato figlio della spiaggia (bitch significa puttana mentre beach significa spiaggia.. secondo gioco di parole).

Più tardi sono andato a mangiare a ristorante
La cameriera mi ha portato un cucchiaio e un coltello ma non la forchetta
“Voglio una forchetta” (terzo gioco di parole.. fork viene pronunciato come fuck, cioè scopare)
“Tutti vogliono scopare”
“Tu non capisci, io voglio una forchetta (scopare) sul tavolo”
“E’ meglio che lei non scopi sul tavolo figlio di puttana”

Così sono tornato in stanza al mio hotel
Ma non c’erano le lenzuola sul mio letto (quarto gioco di parole: sheet è molto simile a shit cioè cagare)
“Chiami il manager e gli dica che voglio le lenzuola (cagare)”
“Vada al bagno”
“Lei non capisce io voglio le lenzuola (cagare) sul mio letto”
“E’ meglio che lei non caghi sul letto figlio di puttana”

Così andai alla cassa e l’uomo dietro al bancone mi disse “Pace fratello” (quinto gioco di parole.. peace viene interpretato come piss.. e piss on you significa qualcosa del tipo vaffanculo)
"Vaffanculo a te figlio della spiaggia (AHAHAH), me ne torno in Italia”

sabato 6 settembre 2008

Tempi di.. MERDA!

Che io mi ricordi non mi era mai capitato di non mangiare per quasi 48 ore filate senza avere il minimo stimolo della fame. Miracolo?! Non esattamente!
Proprio ora che pensavo che fosse assurdo che non mi fosse ancora successo nulla.. ZAC.. la malattia è arrivata! Indovinate un pochino che parte del corpo ha colpito?!
Ovvio.. l’intestino.. =D
Ora che ormai ho tutto alle spalle mi viene da sorriderci su.. ma ho passato delle ore davvero pessime. Il tutto si è scatenato una sera e si è trascinato per tutta la nottata: di dormire non se ne è parlato.. sudore e nausea mi facevano scendere dal letto a castello, uscire dalla camera, chiudere in bagno, fare tanta cacchina e tanto vomitino, per poi concludersi con brividi di freddo.. il tutto per una 15ina di volte a intervalli regolari di 20/25 minuti. Che sofferenza.. che sofferenza.. che sofferenza!!! È qualcosa che non auguro neppure al mio peggiore nemico.. stai male da bestia.
Per di più dopo la quinta o sesta volta ero già svuotato, per cui espellevo liquidi marroncini dal basso e succhii gastrici/niente dall’alto (che immagine carina).
L’indiziato principale è un virus.. un maledetto virus che ha fatto stragi qui nel resort: uno dopo l’altro siamo caduti quasi tutti ai suoi piedi! La notte in cui sono stato peggio non mi è mai capitato di essere solo in bagno (un ragazzo è pure collassato ed è stato portato in ospedale dove gli hanno semplicemente fatto una flebo rimandandolo a casa l’indomani).. vi lascio immaginare l’odore e il tanfo che c’era (come regalino abbiamo anche lasciato un cesso intasato)!
Il giorno dopo probabilmente è salita la febbre insieme al mal di testa e di occhi. Non potevo mangiare e bere nulla che mi veniva una fortissima nausea.. la cosa tremenda è che, anche se provavi, non riuscivi a dormire.. tutto al più te ne stavi buono e fermo nella sala tv insieme agli altri moribondi avvolto da una calda coperta.
Ormai sono passati 4 giorni, le forze sono tornate anche se il famoso appetito che mi contraddistingue latita ancora nonostante le dure giornate lavorative! Una cosa che mi è mancata è quella magnifica struttura ospedaliera gratuita chiamata casa dove i premurosissimi e pazientissimi infermiera mamma e dottore papà mi hanno sempre accudito con la massima attenzione!

Sono proprio soddisfatto.. un bel primo paragrafo di apertura blog.. meno male che non ho foto da allegare.. =D
Rallegriamoci vah.. in questo periodo ho notato grossi miglioramenti nel mio inglese. A parlare faccio ancora abbastanza cagare, ma nell’ascolto e nella comprensione ho fatto dei passi da gigante!!! Mi ricordo quando afferravo quello che mi veniva detto perché captavo le parole chiave e ricostruivo il senso della frase.. ora invece capisco (quasi) completamente tutto ciò che sento.. le parole e le espressioni usate.
Me ne rendo conto soprattutto perché, oltre a parlare ed ascoltare quando sei in compagnia, mi riesce decisamente meglio guardare la televisione e ascoltare la musica (durante le ore lavorative il mio fido ipod pompa musica nelle mie orecchie per 8 ore filate e ogni giorno colgo concetti nuovi nelle canzoni inglesi).. che soddisfazione! =)
In questo modo è anche più facile imparare a esprimerti perché assimilii nuovi termini che senti.. ho infatti ripreso a scrivermi tutto quello che per me è nuovo e a fare domande a raffica ai compari (eccoli qui sotto con in mezzo il bent-nonno e damien, ragazzo belga)!

Ho ancora molto da migliorare perché certe persone o certi accenti mi risultano ancora incomprensibili.. però, ripeto, sono fiero per questi progressi! =)

Sono felice anche perché mi sento come se avessi raggiunto il fine principale del mio viaggio: ho capito chi sono e come sono fatto, cosa voglio e cosa è importante per me nella vita.
È come se tutte le esperienze che ho vissuto abbiano dato i loro frutti.. mi sento cambiato nel profondo, decisamente più maturo e capace di affrontare a testa alta (quasi) ogni ostacolo di percorso.
E poi è come se fossi un poco “stanco” e avessi voglia di tornare a casa, come se qui avessi “solo” da finire di visitare il paese (mi manca una delle parti a mio avviso più affascinanti).
Sono sicuro al 200% che tra qualche mese mi guarderò indietro e penserò “ma guarda questo stupido cosa pensava.. potessi ora tornare là”! Questo pensiero mi da tanta forza ad andare avanti.. credo che il problema principale sia questa lunghissima sosta lavorativa che mi sta svuotando di energie mentali e fisiche: dopo le prime settimane in cui ho riassaporato il piacere di una vita regolare e quotidiana, ora ,se potessi e tutto fosse “perfetto”, partirei domani! =)
In generale mi capita sempre più spesso di pensare al mio ritorno, a come sarà, a cosa farò, alle persone che rincontrerò.. a tutte le cose che voglio e devo fare prima della partenza.. mi prefiguro e mi pregusto i vari momenti!
Sottolineo che l’Italia in quanto paese non la sento per nulla lontana, se potessi trapiantare tutte le persone a cui voglio bene qui, credo che sarei la persona più felice al mondo.. di certo non farei più la vita da backpacker ma proverei a iniziare un vita seria in una qualche grossa città.. con tutti gli affetti vicino però! =)

Parlando di real life.. la settimana è scandita dal lavoro e dalla vita di ostello. Anche se ogni mattina maledico il giorno in cui ho deciso di andare a lavorare, ogni sera torna il sorriso.. a parte la fantastica location del resort, stare in compagnia a chiacchierare, sorseggiare un po’ di goon, guardando la tv, giocare a biliardo, mangiare tutti assieme, fare una partita a carte.. bello bello bello.. hell vs heaven! =)
L’altro giorno se n’è andato Marshall, ossia l’orso che avevamo in camera.. omone australiano di una quarantina di anni che si dilettava come noi nel grape pruning. Una persona stranissima con tatuaggi e piercing ovunque che la notte aveva l’ottima abitudine di russare come un toro, ruttare e scoreggiare (dormendo!!!).. per me una volta addormentato non c’erano più problemi (non mi svegliavo nemmeno a cannonate), ma il Bent e Wil soffrivano non poco. Ora il suo posto è stato preso da Andy e il quartetto si è riformato anche in stanza.. quando inizieremo ad odiarci?! =)
[I Quattro moschettieri hanno deciso ormai da 3 settimane di smettere di radersi.. i risultati fotografici di questi scempi nel prossimo o in uno dei prossimi post!]

È troppo fantastico avere la spiaggia e il mare così vicini all’ostello.. a volte tornando dal lavoro accaldati e affaticati facciamo un salto e ci lanciamo in acqua per ripigliarci.. assolutamente unico!!! Te li godi addirittura anche quando è nuvoloso!

Come se non bastasse, essendo qui l’inverno decisamente mite tendente al caldo (tarda primavera italiana) un giorno del week end lungo che ci concediamo lo passiamo lì cercando di uniformare la terribile abbronzatura da lavoro (passino il segno della maglietta e quello dei guanti, ma quello degli occhiali è davvero inguardabile!!!).

Non avrei mai pensato ad una cosa così tant’è che, a tempo debito, avevo messo tutta la attrezzatura da spiaggia ben incastrata in fondo alla zaino.. quante parolacce per tirarla fuori senza distruggere tutto!

Dopo aver ricevuto due payslip (non ce n’è stata una senza dei casini dentro!!!) ci stiamo facendo due conti in tasca (strano.. =p).. come accade sempre, le nostre aspettative di guadagno si sono rivelate errate: a parte che alla fine lavoriamo 5 giorni e non 6, i soldi che mettiamo da parte sono pochini.
Ciò significa che, a meno di miracoli, molto probabilmente ci fermeremo qui più del mese previsto.. quanto ancora non si sa, dipende molto dalla nostra pazienza/resistenza e dalla disponibilità di lavoro (a quanto pare siamo verso la fine.. il che forse forse non sarebbe un male visto com’è organizzato e gestito il tutto.. dico solo che il manager è un ragazzo 26enne………).

Comunque sono disposto a fare un sacrificio ora perchè poi non voglio più fermarmi a lavorare per nessuna ragione al mondo.. quindi i soldi con cui lascio questo posto devono essere sufficienti a portarmi fino alla fine dell’avventura. E non sarebbe male se mi avanzasse qualcosa per fare shopping selvaggio a Sydney rimpiazzando tutto il vestiario che butterò via per troppa usura (tra cui anche i miei jeans preferiti.. sob sob).. in fondo il dollaro australiano sta sprofondando rispetto all’euro (ora come ora vale quasi la metà!!!) e cambiare i soldi prima di partire sarebbe troppo poco conveniente! =D

Piccolo appunto: ho notato che non ricevo i messaggi che mi vengono mandati sul mio numero italiano, o almeno non tutti.. non che sia tempestato da sms, ma quei pochi che mi vengono spediti magari non mi arrivano. Non ho idea del perché però se non rispondo non è perché sono pigro.. quindi se non ricevete segnali di vita in merito a qualcosa di importante o interessante non date per scontato che lo abbia letto e provate a rimandarlo (o affidatevi a qualche altro mezzo come una mail)!

Per concludere faccio un grosso in bocca al lupo a Dani.. il 30 Agosto è partito dall’Australia e ora sarà in quel di Milano a cercare un rifugio per i prossimi mesi (lottando col sonno e la fame) dato che il 15 inizierà a lavorare come dipendente all’Albertini SYZ. Mi raccomando comprati la cornice digitale e riempila di foto che ti facciano venire un sacco di malinconia non ti voglio felice quando sei lontano da me! =)
Un grosso in bocca al lupo anche alla Cri che, rimasta sola soletta in una metropoli come Melbourne, ha gestito bene la difficoltosa vendita della macchina (ora posso dirlo: grazie mille Vagina, sei stata un’affarone!) e tra poco si concederà un bel giro tra Tasmania e Canberra prima di far ritorno nel Bel Paese!

Ora faccio i saluti perché non ho nulla da dire.. e ricordate.. an apple per day keeps the doctor away.. =D