Cosa accomuna la regina d’Inghilterra, gli australiani e la società che ci procura lavoro?!?!?!
Semplice sono tutte e tre tescscte di cazzo.. =)
Andiamo con ordine.. il 29 settembre è stata public holiday: si festeggia il compleanno della Regina Elisabetta. Ho capito che l’Australia è stata a lungo sotto il controllo del Regno Unito ma che senso ha indire una festa nazionale per qualcosa che non è nemmeno festeggiato in Inghilterra?! Per di più a quanto pare questi cazzoni, pur di far baldoria, usano questo pretesto due volte all’anno.. ho capito che sua maestà è una figura importante ma non ho mai conosciuto di una persona nata due volte!!!!
Capisco anche che la gente sia felice di stare a casa dal lavoro e bere senza ritegno guardando la gran finale AFL (australian football league) ma per chi sta facendo sacrifici per risparmiare è una grande rottura di coglioni.. anche perché è caduta di lunedì, dopo altri due giorni di riposo forzato in cui la noia accumulata ha raggiunto limiti epici!!!
In realtà i giorni di riposo sono stati tre.. qui entrano in gioco di nuovo gli australiani: quei ritardati del vigneto in cui lavoriamo non pensavano che finissimo il lavoro assegnato così alla svelta e hanno ben pensato di aspettare a far riparare un macchinario (necessario per ripulire dai rami potati le file del vigneto) che ci avrebbe dato altro lavoro. Tradotto significa che pure venerdì siamo stati a casa.
A peggiorare la situazione ci si è messa anche l’agenzia per cui lavoriamo.. oltre ad essere disorganizzati come dei bufali under the influence (ubriachi, ndr) sono pure di dubbia affidabilità. A nostra domanda ci avevano detto che ci sarebbe stato lavoro per almeno tre settimane e noi di conseguenza ci siamo organizzati (ostello, volo per Melbourne, bus per Perth, …) e mo’ salta fuori che dopo due settimane è tutto finito: il nostro fancazzismo si è protratto a tutta la settimana successiva (tranne un giorno).. anche se dopo 6 settimane (RECORD!!!) ero diventato scemo non posso esimermi: ma vaffanculo! -_-
Altro episodio significativo: Ben e Kate lavorano now and then (a spizzichi e bocconi, ndr) e per di più devono sottostare alla “lunaticità” del loro supervisor. Un sabato non si è presentato al lavoro perché la sera prima si era ubriacato come un pazzo (e quindi non hanno potuto fare nulla), un altro giorno a metà mattina ha fatto smettere tutti adducendo la scusa che il capo aveva richiamato tutti per una riunione sul lavoro futuro.. ok ci può stare, ma quando poi sono andati in ufficio a prendere le buste paga e hanno trovato Nick beatamente seduto sulla seggiola a leggere il giornale e ignaro dell’incontro, è naturale che ti girino i coglioni.
Tutto questo sarà sempre perché in Australia non c’è proprio verso di rispettare le tabelle di marcia e i conti che ti sei fatto?! Magari se smettessimo una buona volta filerebbe tutto liscio! =)
Concludo l’angolo della polemica con una menzione per il meteo. Non ho ancora ben capito se a suo tempo non ho studiato abbastanza o se in questo angolo di mondo anche la natura funziona al contrario: a parte alcune zone in cui ci sono solo due stagioni, anche dove ce ne sono quattro c’è qualcosa che non va!!! Un mese fa (pieno inverno) faceva un caldo schifoso e le giornate erano assolate, ora che siamo quasi in estate fa freddo, tira vento e piove quasi ogni giorno!!! Speriamo che il prossimo mesetto le condizioni migliorino drasticamente.. se no, oltre a bagnarmi, piango!
E poi la prossima persona che mi dice che l’Australia è un paese che soffre di siccità si prende un calcio in culo.. non sono stato in nessuno stato senza beccare pioggia e da alcune parti non erano semplici docce (come le chiamo in inglesi) ma temporali che duravano ore e andavamo avanti per più giorni!!!
Meglio voltare pagina.. due settimane fa ci siamo spostati nel nuovo ostello in paese. Sebbene in fondo sia pieno di amenità (piscina, foxtel, campo da calcio, amache, barbeque, …) il primo impatto è stato davvero brutale.. abituato alla bellezza e alla comodità del Resort, mi sono trovati in uno ostello in piena regola. Fondamentalmente ho visto vissuto molto di peggio ma, essendo ormai abituato a standard più elevati, mi ci è voluto un pochino per rientrare nei panni del Vero Backpacker.. =)
Il primo giorno sono stato infatti un pochino inverso ma già dal secondo mi sono adeguato alla nuova situazione e sistemazione. Magari non imparerò mai a non affliggermi per i paragrafi della vita che si chiudono, ma certamente sto migliorando nei tempi di recupero!!! =)
Purtroppo, oltre alla location, anche la gente che vive qui non è come quella lasciata: qualche asiatico difficile da interpretare, due australiani sempre ubriachi, un irlandese incomprensibile e persone che vanno e vengono. Fa riflettere il fatto che sono bastati pochi giorni in cui si è parlato poco inglese per farmi perdere quel minimo di sicurezza e fluidità che avevo faticosamente conquistato.. strapalle!!! =)
Per fortuna ogni tanto ci vediamo ancora coi ragazzi inglesi del Surfpoint: oltre a qualche apparizione al pub il weekend per fare due chiacchiere,
ieri ci siamo ritrovati da Andy per una grigliata di commiato. Dire che è stata una serata divertente e devastante forse non rende l’idea: ci è venuto a prendere verso le due di pomeriggio, siamo andati a fare una spesona (patatine, salsina, gamberetti, salsicce, bistecche, burger, cipolle, bbq sauce, ciambelle e naturalmente birra e vino) e nemmeno il tempo di arrivare a casa sua che già stavamo mangiando e bevendo senza ritegno!
Qualche ora dopo ci hanno raggiunto Ben e Kate e la giornata si è animato ulteriormente. Mentre io sono mezzo morto sul letto gli altri hanno continuato imperterriti a ingurgitare liquidi e solidi, e dato che col buio il freddo ha iniziato a pungere la festa si è trasferita all’interno del prefabbricato.. dopo qualche sonoro rutto mi sono fortunatamente ripreso (anche se non ho più mangiato nulla) e sono tornato operativo! =)
Tra un gioco alcolico, un cane usato come aspirapolvere di cibo, una sessione di “firma la mia chitarra con un pennarello indelebile”, una raffica di foto stupide e tanta musica siamo andati avanti fino alle 4 di mattina quando solo Andy, ridotto malissimo, era in piedi con forze rimaste per bere, parlare e muoversi. =)
Dopo qualche ora di sonno accampati alla buona e disturbata da piacevoli rumori di inglese che vomita, ci siamo alzati, abbiamo riordinato tutto (e di casino ce n’era non poco!!!) e, salutato Andy che aveva già una nuova birra in mano, siamo tornati all’ostello dove è iniziata l’odiosa operazione impacchetta tutta la roba e cacciala nello zaino. A tal proposito ho deciso di abbandonare la mia roba da lavoro nei campi e le mie adorate scarpe Lacoste che ormai erano ridotte piuttosto maluccio.. il che mi ha permesso di guadagnare qualche centimetro quadrato all’interno dello zaino sempre e comunque stracolmo!
Il Portsmouth boy ha probabilmente trovato il lavoro costruito a sua misura: è stato assunto da una piccola farm a direzione familiare che, sebbene al momento non abbia lavoro retribuito nei vigneti, offre l’accomodation (ha una cabin tutta per lui con tutti i comfort che un uomo potrebbe sognare.. ed è poi qui che ci siamo ritrovati per la grigliata) in cambio di sole 10 ore di lavoro settimanali.
…
E qui viene il bello perché, essendo lui un painter e decorater, quello che deve fare è per lo più il suo mestiere: pitturare e imbiancare. Il che non gli costa la benché minima fatica, anzi lo diverte. Come se ciò non bastasse ogni tanto va a fare qualche lavoretto da amici del farmer che gli danno parecchi soldi per giornata lavorata!!! Ora deve solo stare lì per altri due mesetti ed ecco che si materializza il secondo visto in una maniera davvero insperata fino a qualche settimana fa! =)
Invece Will ha avuto molto meno fortuna.. la sua esperienza è durata solo quattro giorni: la farm di maiali in cui si era spostato con mille speranze si è rivelata una slaughterhouse (in inglese rende molto meglio.. non saprei come tradurlo.. mattatoio?!): le bestie che vivevano più a lungo duravano si e no 4 giorni e lo facevano in condizioni assurde.. quello che doveva fare era ammazzarli (o sgozzandoli o portandoli nella camera a gas) e pulirne le intestina. Tutto ciò in un paese sperduto nel nulla e con guadagni inferiori a quelli dichiarati. Quindi è bastato davvero poco per mandare tutti a quel paese e prendere un aereo per la calda Darwin in cui starà raccogliendo dolcissimi manghi!
Altra nota piacevole è stata la visita di due ragazze italiane conosciute dal Bent tramite il Tripforum (un forum che ha aiutato un po’ tutti noi australiani prima della partenza a raccogliere informazioni.. più o meno affidabili.. =D). Raffaella e Michela sono atterrate a Perth qualche settimana fa e si sono spostate a Pemberton (circa 150km da dove siamo noi ora) per lavorare: la prima, sulla scia degli studi, si cimenta anche in Australia con le vacche (non provate a chiamarle mucche che vi mangia!), mentre la seconda inganna il tempo pre-partenza (non avrebbe bisogno di dedicarsi ad un mestiere) facendo le pulizie in un motel.
Avendo loro una macchina (simpa anche se abbastanza vecchia e sgangherata.. tanto che è stata soprannominata Ford cimurro.. =D) e, non potendo resistere al nostro fascino latino, hanno deciso di venire a farci visita per lo scorso weekend.. le abbiamo portate a fare un giretto in zona [spiaggia e (per la terza volta) cioccolata-formaggio-vino a gogo] e un salto al pub sabato sera. Sono stati due giorni davvero gradevoli che ci hanno piacevolmente distratto dalla solita routine.. purtroppo per rivedermi dovranno aspettare di tornare in Italia! =)
Arrivano infine all’attualità: domani notte prendiamo l’aereo per Melbourne, abbiamo deciso di volare col buio perché era un pochino più cheap (nonostante le recenti impennate per il gran premio di motociclismo di Philip Island) e ci faceva risparmiare i soldi di una notte in ostello.. sempre perché siamo attaccati ai soldi abbiamo accettato l’incarico di cleaners della cucina per 2 sere: una notte gratis a testa.. yuppy doo! =p
Se non altro, in questi lunghissimi giorni di disoccupazione, abbiamo avuto modo di pianificare passo per passo, minuto per minuto, kilometro per kilometro il nostro itinerario.. non è stato facile ma dopo ore e ore di studio e discussioni ce l’abbiamo fatta: abbiamo partorito 4 fogli pieni di tappe! In breve pensiamo di affittare una macchina per 10 giorni a Melbourne per il Victoria e un’altra per 10 giorni a Hobart per la Tasmania. A qualcosa abbiamo dovuto rinunciare un pochino tutti e due ma tutto sommato sono soddisfatto da quello che faremo. Vedremo come andrà nella pratica.. ho l’enorme terrore di non riuscire a fare e vedere abbastanza o con la dovuta calma!
Di sicuro però sono felicissimo di aver finito di lavorare e di non averne più bisogno fino al mio ritorno.. d’ora in poi sarà vacanza vera e propria.. soprattutto negli ultimi giorni a Sydney! Yeppa yeppa.. =D
lunedì 6 ottobre 2008
Altri due mesi volati.. si riparte!
Pubblicato da Luca alle 07:44
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11 commenti:
Dopo la prima parte "polemica" sei per fortuna passato a toni più allegri =)
Bella la Ford delle ragazze!!! Perché hai buttato delle scarpe quasi nuove? =D Baci
Perchè il vero backpacker va in giro con la roba vecchia e rotta..
PS Mi sono un pò stufato di essere un backpacker..Giusto uno zinzinello!!:-D
Basta con sto discorso che è una vacanza...il ns viaggio nn ha mai e dico mai avuto i connotati della vacanza!:-P
P.s. La smettete di mettere le stesse foto cazzo!
Allora... visto che finalmente state per atterrare a Melbourne e dato che non mi fido assolutamente della vostra organizzazione =))... ecco una bella lista di "must do":
1) prendere il city circle tram o il free bus almeno una volta al giorno =) (ma magari evitate l'orario dalle 5.30 alle 7 se no fate prima a piedi!)... sono gratuiti e fanno il giro del cbd;
2) fare foto ai Docklands in una giornata di sole;
3) fare un giro di notte a Southbank e vedere lo spettacolo di fuoco di fronte al Crown Casino
4) strafogarsi alla food court di Collins Street
5) fare shopping al Melbourne Central
6) scroccare internet alla library
7) andare a cercare i little pinguins nascosti tra le rocce sul pier a St Kilda
8) farsi un tatuaggio ;)
9) vendere una macchina... (scherzo!!) =)
10) se mi viene in mente qualcos'altro ve lo faccio sapere =)
Salutatemi Mel... ='(
Australia -Italia - Francia -Usa ... insomma tutto il mondo è paese , non ci sono grandi differenze !!! Buone Vacanzeeeeeeee Pier & Mary
X Dani
Adesso e' proprio una vacanza..(Almeno fino a quando non ritorno a lavorare;-)
X Cry
1)ROBA DA VILLEGGIANTI=)
2)FATTE OGGI
3)FATTO IERI MA I FUOCHI NON C'ERANO!;-P
4)O QUELLA LI', O QUELLA DI LITTLE BOURKE ST (CHINATOWN) O QUELLA DELLA MELBOURNE UNIVERSTY!:-)
5)FAMMI UN BONIFICO!;-)
6)LO FACCIAMO DOMANI!
7)GIA' FATTO MA L'UNICO PINGUINO CHE HO VISTO ERA QUELLO DELLA TARGA SULLA ROCCIA.
8)SE LO FACCIO, LO FARO' A SYD!
9)NON L'ABBIAMO VENDUTA MA L'ABBIAMO AFFITTATA..FA LO STESSO???;-)
10)SBRIGATI CHE DOMENICA MATTINA PARTIAMO!!!
x Bent
Questo sì che è un commento puntuale =)
PS 8) ...SE lo faccio!!! Love
x Luca
Ho cercato la Croce del Sud, ma mi sembra anonima...che ne dici di un grosso cuore rosso con la scritta "I LOVE MUM" =D Kisses
@Cri
Mi sa che prima o poi dovrai abituarti all'idea che riusciamo ad organizzarci più che discretamente anche senza la nostra tour operator preferita.. vedremo cosa succederà però! =)
@Horsett
mi potrei fare entrambi i tatuaggi.. "I love mum" me lo stanpo in fronte però! =)
@ Bent
1) allora non hai capito la regola number 1: "A UFO NON MI STUFO!!"
2) attendo le foto sul blog
3) i fuochi ci sono a tutte le ore, come cavolo avete fatto a non vederli?? siete entrati dentro?? c'è un salone enorme con una mega fontana con giochi d'acqua e musica...
4) mi mancano i noodles con chicken e cashewnuts... =S
5) magari appena trovo un lavoro... xò con un elenco di cose che mi portarai quando tornerai! ;)
6) è o non è la miglior library che abbiate mai visto??
7) sfigati!! =P
8) già in mente cosa??
9) not really...
10) la pianto di rompere... =)
@ Vito:
su questo "più che discretamente ho dei dubbi"... non siete nemmeno riusciti a trovare lo spettacolo di fuoco del Casino... =))
Scherzi a parte... avete tutto quello che vi serve, e cioè una Lonely Planet, quindi siete a posto! E' solo che vorrei essere ancora lì... :'(
Sì che hanno la lonely, però ha pur sempre il bent...e la cosa nn è da sottovalutare!:-P
P.s. Pretendo la paternità della regola numero 1!;-)
X Cry
Guardala in questo modo: sei in vacanza dal fare la tour operator, quindi goditele!;-)
X Dani
Ti ricordo che prima che smollassi il lavoro sulla Cry :-D, ero io quello che organizzava le serate..(vedi anche Milano!;-)
E' tutta invidia quella che parla!:-D
Per la regola n.1 ti do ragione!
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